Modello 231 e platform economy
Il mondo del lavoro contemporaneo vede l’emersione di quella che è stata definita come Industry 4.0. la quale, in parte, prevede l’esecuzione della prestazione lavorativa utilizzando lo strumento delle piattaforme digitali.
Esse possono essere definite come siti web dinamici integranti un vero e proprio mercato pubblico nel quale, a livello digitale, si incontrano la domanda e l’offerta.
Questo nuovo modo di intersezione tra domanda e offerta di servizi e prodotti si ripercuote sull’ambito lavorativo dando luogo a una differente modalità di organizzazione del processo produttivo importando nuove sfide per il diritto del lavoro. Esse, a titolo esemplificativo, attengo alla sicurezza dei lavoratori, alla definizione dello schema contrattuale da utilizzare, alla necessaria ridefinizione del rapporto di lavoro di lavoro.
Si deve aggiungere che, proprio a causa della continua evoluzione giurisprudenziale, anche in questo ambito un ruolo di nevralgica importanza è quello dell’ODV. In altri termini, egli oltre a predisporre un modello che possa definirsi come efficace nella prevenzione dei reati previsti dal D.Lgs. 231/2001, diviene un’importante supporto per l’imprenditore affinché egli rimanga sempre aggiornato sulle continue evoluzioni giurisprudenziali che interessano il mondo delle piattaforme e del lavoro reso tramite esse.